Colin McRae va oltre il semplice concetto di motorsport, soprattutto per chi sta scrivendo in questo momento. Rappresenta per me qualcosa di più profondo, personale, emotivo. Per molti della mia generazione, McRae è la ragione che ci ha spinto ad amare i rally.
Colin è una leggenda per tutti noi, la sua tragica scomparsa ha segnato ogni appassionato, anche chi ha imparato a conoscerlo solo tramite i videogames. Tutti conoscono o hanno giocato almeno una volta la serie di Colin McRae apparsa su playstation anni fa, posso scommetterci.
E’ un vero onore per me, riuscire ad intervistare e presentarvi Hollie McRae, la figlia di Colin, che da qualche tempo si è inserita nel mondo dei rally, seguendo le orme di suo padre e della sua famiglia.
Ciao Hollie! Benvenuta su RallyItalia.net!
- Colin McRae Collection Flat-Out Project: come è nata questa idea?
“La collezione è qualcosa che abbiamo pensato e discusso da un po’ di tempo a questa parte, ed ora il momento giusto è arrivato. Mio padre non ha mai voluto esporre i suoi trofei, quindi molti di quelli che si trovano nello spazio della collezione sono rimasti nelle scatole per circa 30 anni. Per anni la mia famiglia ha avuto l’intenzione di creare un luogo che rendesse onore ai successi di mio padre, ma come spesso accade con questi grandi progetti creativi, è piuttosto impegnativo iniziarli e, di conseguenza, finiscono in fondo alla lista delle priorità. Quando questa primavera sono tornata a casa e ho iniziato a lavorare a tempo pieno nel mondo del motorsport, mia madre mi ha chiesto se questo progetto mi sarebbe piaciuto: mi avrebbe dato qualcosa su cui concentrarmi tra un evento e l’altro e mi avrebbe permesso di conoscere meglio la storia di mio padre. Era ovviamente un’opportunità che mi entusiasmava moltissimo e ho deciso di documentare il processo su Instagram perché ero sicura che avrebbe portato gioia anche a tanti altri. L’accoglienza riservata alla serie di reels del Flat Out Project è stata incredibile e non vedo l’ora di vedere gli ultimi episodi nel prossimo mese o giù di lì.“
- McRae Media: dicci qualcosa in più sul tuo lavoro.
“Ho avviato McRae Media poco più di un anno fa e le cose che mi ha portato da allora sono state davvero speciali! Per alcuni anni ho lavorato saltuariamente nell’ambito dei social media e del marketing e avevo un paio di “lavoretti secondari” legati al mondo dei motori che mi tenevano in qualche modo aggiornata su ciò che accadeva in questo sport. Le cose sono cambiate quando mio cugino, Max, si è iscritto al Campionato Europeo Rally Junior 2023 e mi ha chiesto di unirmi a lui nei suoi weekend di rally per creare contenuti per i social media. Da allora, ho una serie di nuovi clienti, ho lavorato in rally in tutto il mondo e mi sta davvero piacendo costruire la carriera dei miei sogni. Questa stagione di rally volge al termine, ma ho già gli occhi puntati sul prossimo anno! Ho intenzione di lavorare in un numero ancora maggiore di eventi e di far conoscere i rally a un nuovo pubblico attraverso i miei contenuti online.“
- Tutti conoscono il McRae pilota, in pochi conoscono Colin il papà. Raccontaci di lui.
“Avevo 8 anni quando ho perso mio padre, il che significa che, purtroppo, non ho una grande quantità di ricordi della nostra vita insieme. Mi affido molto alle vecchie foto e ai racconti della mia famiglia per riempire i vuoti dei miei ricordi d’infanzia. Quello che posso dire è che adoravo assolutamente mio padre, ero una vera e propria figlia di papà e non desideravo altro che passare del tempo con lui. Anche se non conoscevo la portata della carriera di mio padre, ero estremamente orgogliosa di lui e pensavo che avesse il lavoro più bello del mondo: ho fatto la mia prima presentazione scolastica su di lui, portando con me un paio delle sue scarpe e un ritaglio di giornale da mostrare a tutti i miei compagni di classe! Quando era via per i rally, aspettavo pazientemente a casa che tornasse con storie e regali da paesi lontani e assaporavo il tempo che potevo trascorrere con lui prima che partisse di nuovo.“
- Una famiglia flat-out! Jimmy, Colin, Alister, Max e ora anche tu! Quale è la cosa che ami di più dei rally?
“Per me il rally è qualcosa legato alla scoperta… Ogni volta che partecipo a un evento, scopro qualcosa di più sul mondo che mio padre amava così tanto. Imparo a capire cosa lo animava, cosa lo alimentava e perché ha dedicato la sua vita a questo sport. In ogni rally in cui ho lavorato quest’anno, ho incontrato almeno una persona che aveva una storia da condividere su mio padre; è quasi come mettere insieme un gigantesco puzzle della sua vita e con ogni lavoro a cui partecipo, ottengo un altro pezzo del puzzle. Il rally non è solo scoperta del passato, ma mi aiuta anche a scoprire me stessa, la mia passione, la mia grinta, la mia creatività e angoli del mondo che altrimenti non avrei mai visitato.“
- Quale è il tuo evento WRC preferito? Hai una gara che vorresti vedere nel mondiale?
“In realtà ho partecipato solo a due eventi WRC che posso ricordare: il Rally del Giappone nel 2023 e il Rally di Lettonia quest’anno. Prima di allora, qualsiasi evento del Campionato del Mondo a cui ho partecipato è stato quando mio padre faceva rally… troppo presto per me! Pertanto, ho molti eventi nella mia lista dei desideri per il futuro. Mi piacerebbe che il Rally Argentina tornasse nel WRC, perché ho sentito tante storie incredibili su questo evento; era uno di quelli che mio padre amava e mi piacerebbe viverlo in prima persona!“
- Ora parlaci di te! Oltre ai rally, quali sono le tue passioni ed i tuoi hobby?
“Amo viaggiare e più cose vedo, più sono motivata a pianificare il mio prossimo viaggio! Ho il privilegio di essere nata in una famiglia, in un Paese e in una vita che mi offrono l’opportunità di esplorare il mondo e credo che sarebbe molto sciocco da parte mia non approfittarne. Credo che più si viaggia, più il mondo diventa amichevole, il che è una bella consapevolezza; e nel frattempo si può godere di cibo, intrattenimento e compagnia incredibili!“
- Quando torni in Italia? Ci mangiamo una pizza tutti insieme?
“È sempre un piacere visitare l’Italia e, essendo un Paese così importante nel mondo del motorsport, sono sicura che non passerà molto tempo prima che io torni di nuovo. E naturalmente… c’è sempre spazio per una pizza!“
Grazie per il tuo tempo Hollie, non vediamo l’ora di incontrarti in Italia!
ENGLISH VERSION
Colin McRae represents much more than motorsport, especially to me. It is something deeper, personal, emotional. For many of my generation, McRae is the reason we love rallying.
Colin is a legend for all of us. His tragic end is something that has shocked every fan, even those who only learned about him through video games. Everyone knows Colin McRae Rally game, i bet it.
It is a real honor for me to interview and introduce you Hollie McRae, who has been entering the world of rallying for some time now, following the footsteps of her father and all her family.
Hello Hollie! Welcome to RallyItalia.net!
- Colin McRae Collection Flat-Out Project: how the idea was born?
“The collection is something that has been thought and spoken about for some time now – and finally the right time has presented itself! My Dad was never one to have his trophies out on display so a lot of what is in the collection space has been living in boxes for the last 30-or-so years. It has been my family’s intention for years to create a space that honours my Dad’s career achievements but as is often the case with these large, creative projects, they’re pretty daunting to get started and, as a result, fall down the priority list. When I moved back home this Spring and began working full-time in the motorsport world, my Mum asked if this is a project that I would like to take on – it would give me something to focus on between events and allow me to learn more about my Dad’s history. This was obviously an opportunity that I was extremely excited about and I decided to document the process on Instagram as I was sure that it would bring joy to so many others too. The reception to the Flat-Out Project reel series has been incredible and it cannot wait to see the last few episodes come together over the next month or so.“
- McRae Media: tell us something about that and your main ambitions
“I started McRae Media just over a year ago now and the things that it has led to since then have been pretty special! I had worked within the social media/marketing sphere on and off for a few years and had a couple motorsport-related ‘side hustles’ which kept me somewhat up-to-date with what was happening in the sport. Things went up a gear when my cousin, Max, entered the 2023 Junior European Rally Championship and asked if I’d join him on his rally weekends to create social media content. Since then, I’ve taken on a number of new clients, worked at rallies across the world and am absolutely loving building my dream career. As this rally season draws to a close, I already have my sights set on next year! I plan to work at even more events and bring rallying to new audiences through my online content.“
- Everyone knows McRae the driver, few know daddy Colin. Tell us something about him.
“I was 8 years old when I lost my Dad which means, unfortunately, I don’t have a vast amount of first-hand memories of our lives together. I rely a lot on old pictures and stories from my family to fill in the hazy blanks of my childhood memories. What I can tell you is that I absolutely adored my Dad, I was a total Daddy’s Girl and would love nothing more than spending time with him. Although I was unaware of the scale of my Dad’s career, I was extremely proud of him and thought he had the coolest job in the world – I did my first school presentation on him, taking in a pair of his driving boots and a cardboard cut-out to show all my classmates! When he was away on events, I’d wait patiently at home for him to come back with stories and gifts from far off countries and I’d relish the time that I was able to spend with him before he jetted off once again.“
- Flat-Out family: Jimmy, Colin, Alister, Max, and now you! What’s the thing you love the most concerning rallies?
“For me, rallying is about discovery… With each event that I go to, I discover a little more about the world that my Dad loved so much. I learn what made him tick, what fueled him and why he dedicated his life to this sport. At every rally I have worked at this year, I have met at least one person who had a story to share about my Dad; It is almost like putting together a giant jigsaw puzzle of my Dad’s life and with each job that I undertake, I gain another piece of the puzzle. Rallying isn’t just about discovering the past, however, it also helps me discover my passion and drive, my creativity and corners of the World that I might never have visited otherwise.“
- Which is your favorite WRC event and a rally you want to be back in the maximum category?
“I have actually only been to 2 WRC events that I can remember; Rally Japan in 2023 and Rally Latvia this year. Prior to that, any World Championship events that I had attended would have been when my Dad was rallying… much too early for me to remember! Therefore, I have many events on my wish list to attend in the future. I’d love to see Rally Argentina back in the WRC as I have heard so many incredible stories about the event; It was one that my Dad loved and I’d love to experience it for myself!“
- Tell us something about you. What do you love outside rallies? Your hobbies?
“I love to travel and the more that I see, the more motivated I become to plan my next trip! I am very privileged to have been born into a family, country and life that affords me the opportunity to explore the World and I feel that it would be very silly of me not to make the most of it. I believe that the more you travel, the friendlier the World becomes – which is a lovely realisation to come to; and you get to enjoy some incredible food, entertainment and company while you’re at it!“
- Will you come back to Italy and have a pizza all together?
“It is always a pleasure to visit Italy and as a country that is so important in the motorsport world, I’m sure it won’t be long until I am back again. And of course… there’s always room for a pizza!“
Thank you for your time Hollie! We look forward to meet you in Italy!