Rally del Cile terzultima tappa del Mondiale Rally 2024: Esapekka Lappi lancia un segnale vincendo lo shakedown. I giovani Sesks e Pajari si mettono in evidenza.
Lo shakedown vede subito protagonista Hyundai che si mette davanti a tutti con Esapekka Lappi. Il finnico ha bisogno di riscattarsi dopo un 2024 non proprio all’altezza e parte con il piede giusto piazzando il miglior tempo.
Dietro la i20 N Rally1 troviamo i giovani Sesks (M-Sport) e Pajari (Toyota) entrambi vogliosi di mettersi in evidenza con la nuova grande occasione dietro al volante delle potenti Rally 1. Sesks tuttavia avrà lo svantaggio di correre senza ibrido per scelte dettate dal budget. Pajari invece rimpiazza il deludente Katsuta, di fatto “panchinato” dopo i tanti errori fatti quest’anno. Una grande opportunità per il giovane finnico che punta ad un posto da titolare all’interno del team per la nuova stagione.
Tutti i big molto cauti: a tenere banco è la strategia gomme che l’anno scorso si è rivelata decisiva per la vittoria del Rally.
Rovanpera (4°) prende quasi quattro secondi di distacco. Tanak, Evans e Neuville non fanno meglio. Ogier e Fourmaux addirittura non provano nemmeno un azzardo e preferiscono risparmiarsi anche sui soli 6km di prova di questa mattina.
Riflettori accesi anche sul WRC2 dove Oliver Solberg si sta giocando il titolo. Il più veloce nello Shake però è stato Gryazin alla guida della Citroen, che le proverà tutte per mettere il bastone tra le ruote al pilota di casa Skoda e magari darà una mano al compagno di squadra Rossel, diretto rivale proprio di Solberg per la corona in Rally2.
Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi saranno a bordo della Ford Fiesta Rally3 pronti a dire la loro per il successo di classe nel Rally cileno.
Lo start della prima PS domani è fissato per le 13.35 italiane. Saranno sei le prove del venerdì per un totale di 112km da percorrere contro il cronometro.