La sfida era interessante , questa volta Sebastien Loeb si è presentato al Rallye Mont-Blanc, 6° prova di campionato francese (e svizzero) sulla Alpine A110 GT.
Il transalpino è un super campione e non ha bisogno di molti test, di conoscere la gara a memoria e di stare ore ed ore in auto. L’ultima volta che Loeb ha corso al Mont-Blanc fu nel 2021 con la 306 Maxi (unica gara di quell’annata) e prima ancora nel 2001 sulla Xsara Kit, insomma questo Mont-Blanc era il quarto di Loeb, corso per la prima volta sull’Alpine e vinto contro la forte concorrenza francese, Bonato (Citroen) su tutti. Nelle ultime due stagioni ha disputato 4 gare, due per annata, e 4 vittorie, una della quale al debutto con la Skoda nel campionato europeo alle Azzorre.
Non ha deluso nemmeno al Rallye Mont-Blanc, anzi ha conquistato una bella vittoria, non del tutto pronosticabile, anche se questa gara ( se asciutta) ha sempre dato buone risultati per le vetture GT due ruote motrici.
Delle 13 prove disputate (una è stata annullata per pubblico indisciplinato), Loeb ne ha vinte 6, lasciando le altre ai vari contendenti: Rossel (Citroen) ne ha vinte 5 giungendo secondo assoluto a 10″7, ad onor di cronaca ha vinto le ultime due con Loeb in pieno controllo, Gilbert (Alpine A110) è riuscito a firmare la seconda speciale, arrivando 4° assoluto a 22″, Camilli (Hyundai) ha vinto una prova nella seconda tappa. Solo terzo assoluto Bonato (Citroen) uno dei favoriti, protagonista anche se non ha fatto alcuno scratch, il suo distacco è di 19″9.
Peccato per Astier (Alpine GT), terzo assoluto a pochissimo da Rossel, è stato rallentato da una foratura a tre prove dal termine.
Dopo una serie di Rally 2 e GT in 29° posizione troviamo Stirling (Clio Rally 3), 33° Baffoun (Fiesta WRC) e 38° Jeudy su una Peugeot 205 in F2, davanti a tutte le Rally 4.
Gara storica per Raynal-Murcia che hanno dominato sulla Ford Sierra RS Cosw. 4×4.