Thierry Neuville-Martijn Wydaeghe (Jaanus Ree / Red Bull Content Pool), sono stati loro i migliori a sfruttare i punteggi WRC del 2024?

Il sistema di punteggi per il WRC 2025 è stato rivisto. Ad un anno dall’introduzione di quello attuale, che ha creato molte perplessità non solo tra gli addetti ai lavori ma anche tra gli appassionati, impegnati in cervellotici conteggi per capire quale fosse stato il pilota migliore nel corso del weekend, la FIA è corsa ai ripari rivedendo il sistema.

Niente più punti al sabato, come invece è accaduto nel corso della stagione appena conclusa. Si torna ad un sistema che “premia” maggiormente chi si porta a casa la classifica assoluta, come giusto che sia. Diciamo addio quindi ai 18 punti massimi assegnati al sabato (che dovevano essere confermati dal pilota che li otteneva arrivando al traguardo di domenica), bentornati ad un sistema più congruo.

I punti verranno assegnati solo di domenica. 25 per il vincitore della gara, 17 per il secondo assoluto, 15 al terzo assoluto, 12 al quarto, 10 al quinto, 8 al sesto, 6 al settimo, 4 all’ottavo, 2 al nono e 1 al decimo.

Viene mantenuto il “Super Sunday”, così battezzato quest’anno, ma che sarà meno “generoso” rispetto al 2024. Solo i primi 5 più veloci della domenica otterranno dei punti: 5 al primo, 4 al secondo, 3 al terzo, 2 al quarto e 1 al quinto. Nel 2024 invece erano i primi 7 a fare segnare punti.

Nulla cambia invece per quanto concerne la Power-Stage, che come di consueto chiude il programma di gara e garantisce 5 punti al più veloce, 4 al secondo, 3 al terzo, 2 al quarto e 1 al quinto.

Questo nuovo regolamento permetterà ad ogni pilota di conquistare al massimo 35 punti per ogni evento, rispetto agli attuali 30, in caso di vittoria della gara, somma tempi della domenica e primo posto in Power-Stage.

Un sistema di punteggi WRC che dovrebbe garantire di nuovo la giusta importanza al vincitore assoluto del rally. Sono stati diversi i casi nel 2024 dove chi ha vinto l’evento ha totalizzato alla fine meno punti rispetto ad un pilota classificatosi alle sue spalle.

Il formato rivisto porta semplificazione rimuovendo i punti del sabato, riduce le possibilità che un vincitore del rally segni meno punti rispetto al concorrente al secondo posto e continua a migliorare l’eccitazione e la competitività di domenica. Il formato “Super Sunday” manterrà il suo ruolo di giornata di competizione critica, mentre il Power Stage rimane un elemento chiave sia per le emittenti che per i fan“.

A Montecarlo i primi verdetti.