Prestazioni positive per le due giovani promesse del WRC. Sesks e Pajari hanno chiuso entrambi con due buoni piazzamenti in top10 nel Rally di Svezia.
Promosso a pieni voti: il talento lettone Martins Sesks ha chiuso al sesto posto assoluto la sua prima gara nel WRC di quest’anno. Il pilota M-Sport ha dimostrato subito un ottimo adattamento sulla Puma Rally1 anche sul fondo innevato; Sesks ha ottenuto il massimo possibile senza commettere errori pur sotto pressione: il lettone infatti ha combattuto duramente per il piazzamento contro l’agguerrito Pajari, che a bordo di una più competitiva Toyota, non è riuscito ad avere la meglio sulla Ford.
Sesks ha chiuso con un ritardo dal vincitore di 2’09” ma rispetto a Rovanpera ha pagato 1’36” dopo 294km di gara. Due terzi tempi ottenuti nelle PS, di cui uno sulla prova lunga da 20km. Il lettone era alla sua terza partecipazione in questo rally, dunque non si tratta di uno specialista del rally svedese. Bilancio più che positivo.
Seppur più sfortunato, anche Pajari ha comunque lasciato una buona impressione: prestazione simile a quella di Sesks nonostante una posizione di partenza leggermente più sfavorevole rispetto a quella dell’altro giovane talento. Anche Pajari ha stampato due terzi crono in PS, ma il finnico si è comunque tenuto del margine per non rischiare grossi errori. Togliendo la sfortuna della gomma stallonata sulla PS2, Pajari avrebbe “comodamente” chiuso in sesta piazza.
Due ragazzi che hanno mostrato velocità ma anche e soprattutto maturità. Due ottime prove che fanno ben sperare per il prosieguo di stagione.