Il WRC 2025 partirà senza Esapekka Lappi. Il finlandese, vincitore l’anno scorso del Rally di Svezia e coinvolto nel programma part-time di Hyundai insieme a Dani Sordo e Andreas Mikkelsen, non ha ancora pianificato quale sarà il suo futuro, se ancora legato ai rally o meno.
Il finlandese ha voluto chiarire la situazione tramite il proprio profilo Instagram, per rispondere ai diversi quesiti che i suoi tifosi si sono chiesti in queste settimane.
Lappi non si è nascosto, chiarendo come sia attualmente ancora in trattativa con Hyundai per qualche apparizione nel 2025, sempre se la casa coreana deciderà effettivamente di schierare una quarta vettura nel corso della stagione, insieme alle tre I20 affidate a Neuville, Tanak e Fourmaux, ma è aperto ad ogni tipo di soluzione, anche cambiare disciplina.
“Non ho avuto nessuna notizia da un po’ di tempo ed è per questo che mi ha fatto desistere dal parlare. Ma ora ho delle novità e posso parlare, anche se non sono così grosse.”
“Prima di tutto, grazie a tutti i fan, gli sponsor che sono stati con noi nel nostro percorso. La nostra stagione non è finita nel modo in cui speravamo, ma non può più essere cambiata. Ora stiamo discutendo su cosa sia possibile fare per il prossimo anno.”
“Stiamo ancora discutendo con Hyundai Motorsport, ma stiamo valutando anche altre opzioni. Abbiamo la mente aperta, guardando anche altre categorie, per vedere quali soluzioni siano per noi disponibili“.
Esapekka Lappi, che compirà 34 anni il prossimo Gennaio, nella scorsa stagione ha disputato 5 rally mondiali. In Svezia, prima sua gara della stagione, è arrivato il successo numero 2 in carriera nel WRC (dopo un digiuno durato 7 lunghi anni, l’unica vittoria iridata era infatti il Rally di Finlandia 2017 al volante della Toyota Yaris WRC). Al Safari si è classificato 12esimo assoluto, dopo essersi ritirato il primo giorno con la trasmissione rotta.
In Lettonia è stato tradito dal motore sull’ultima prova quando era nono assoluto, mentre in Finlandia è uscito di strada dopo 5 speciali. Il ritiro in Cile ha sancito la fine della sua stagione, di certo sotto le sue aspettative e quelle del team.