Foto: Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

M-Sport si prepara ad un Mondiale Rally 2025 in modalità sopravvivenza. A guidare il team di Malcolm Wilson nella nuova stagione WRC saranno i piloti Munster e McErlean. 

Ambizioni al ribasso. Con Ford sempre meno interessata ai rally, M-Sport si ritrova nell’ormai solito compito di salvare il salvabile. La scuderia britannica non aspetta altro che il nuovo regolamento tecnico 2027 per poter ricominciare a sperare, con le nuove WRC che saranno basate sulla meccanica delle attuali Rally2 e che soprattutto costeranno circa un terzo delle Rally1.

Nel frattempo si guarda solo alla sostenibilità del programma WRC: un aiutino è arrivato dalla FIA, che ha tolto di mezzo il sistema ibrido che con l’esplosione dei costi di manutenzione stava praticamente sforando il milione di extra budget per tutti i team. Costi insostenibili per una realtà privata come M-Sport.

Un ritorno alle origini per il team di Wilson, come ai tempi del team Stobart. Nel biennio 2025-2026 la squadra inglese schiererà piloti giovani con valigia o ben muniti di seguito e sponsor e che magari possano trovare l’exploit. L’esperimento è andato bene con Fourmaux che rischiando meno e usando la testa è riuscito a cogliere risultati interessanti senza far sfigurare Ford nel Mondiale.

Tuttavia nel 2025 il compito sembra ancora più difficile: si punterà tutto su Munster, un buon pilota come dimostrato anche nel WRC2, ma non ancora al livello di una Rally1. L’altro pilota, Josh McErlean, viene buttato nella mischia al debutto nella top class senza mai aver ottenuto risultati costanti nel WRC2.

Sono sfumati quasi tutti i piloti che potevano interessare: Solberg, Gryazin e Rossel preferiscono restare un altro anno in Rally2 invece che tentare il salto, con il serio rischio di bruciarsi su una vettura meno competitiva. La poca attrattività di M-Sport è data dalla mancanza di sviluppi e dal minimo supporto di Ford che allontaneranno ancor di più la Puma Rally1 dalle rivali Toyota Yaris e Hyundai i20.

E’ la dimostrazione lampante che il team ormai non è più interessato ai risultati ma solamente a salvaguardare il programma WRC Rally1. Un “ponte” in attesa del 2027 come si diceva nelle righe qui sopra.

Tempi duri in casa M-Sport. Nel frattempo Ford investe tutto il budget nel programma Rally Raid che partirà con la Dakar 2025: un vero e proprio assalto con ben quattro Ford Raptor ufficiali gestiti (ironia della sorte) proprio da M-Sport. E questo la dice lunga anche sull’attrattività del mondiale rally in questo periodo storico della competizione.

Il nuovo regolamento 2027 può essere l’unica soluzione ad un Mondiale ormai da tempo in crisi. M-Sport e Wilson attendono fiduciosi…