Nonostante sia appena iniziato il Rally del Giappone, il titolo costruttori, sembra destinato in Corea, direzione Hyundai. La gara di casa sembra stregata per la Toyota che sulla prima vera prova combina un vero disastro.

Parliamo della PS 2 Isegami’s Tunnel di 23 km, doppietta Hyundai con Neuville davanti a Tanak, poi Evans (Toyota)  e dopo il vuoto con Gryazin (Skoda) e Pajari (Toyota Rally 2) a 44 e 45 secondi, poco davanti alla Ford di Fourmaux a 46″.

Katsuta (Toyota) fora ed è nono assoluto ad oltre 1′, Ogier (Toyota)  sbaglia le gomme e prende oltre 2′ e gara compromessa. La stagione disastrosa di Toyota, che ha deciso di non far correre il mondiale piloti al campione in carica Rovanpera, nonostante sia la vettura più competitiva sta perdendo anche il mondiale costruttori, complice il non aiuto di Evans e Katsuta quasi mai competitivi e mai vincenti.

Ringrazia Hyundai, che ha matematicamente vinto il titolo piloti e molto probabilmente vincerà anche quello costruttori.

La PS 3 Inabu, con i suoi 19 km, vede l’affermazione di Ogier (Toyota), con Evans che recupera sulle Hyundai, il gallese puo’ solo vincere per riscattare una stagione amara e per dare a Toyota una vittoria al Rally di casa che manca nel palmares.

Dopo 3 prove la classifica è compatta,: Tanak a 1″9 su Neuville e 2″5 su Evans, questi sono i primi tre della classifica mondiale e questi sembrano i tre a giocarsi la vittoria della gara, con Neuville che dovrebbe accontentarsi di giungere al traguardo e festeggiare il suo primo mondiale piloti.