La Ferla in azione allo Scandicci 2023 (AmicoRally)

Tutto pronto per l’attesissima seconda edizione del Rally Città di Scandicci e Colli Fiorentini, in programma per questo fine settimana, con quartier generale  Scandicci.

L’evento, organizzato da Reggello Motor Sport, con la collaborazione dell’ACI Firenze, grazie al supporto di numerosi sponsor e con e con il forte sostegno dell’amministrazione comunale di Scandicci, Montespertoli e Montelupo Fiorentino già dalla prima edizione dello scorso anno voleva diventare un appuntamento fisso nel calendario sportivo toscano, proponendosi come una delle gare più attese della stagione rallistica negli anni a venire. La strada tracciata pare quella giusta, con ben 74 iscritti, ben 15 in più del 2023. Un segno tangibile che la proposta agonistica, la location, l’organizzazione soddisfano le esigenze di chi corre. Con il sostegno del territorio, per il quale si pone come evento identitario, l’evento punta decisamente in alto, per tornare a far ritrovare con convinzione i rallies nel motorsport fiorentino.

I MOTIVI SPORTIVI: DIVERSI I “NOMI” IN GRADO DI PUNTARE IN ALTO

Quattordici le “supercar” al via vetture della categoria Rally2, tra le quali di certo ci sarà il vincitore. Riflettori puntati sullo spezzino Claudio Arzà, con una Skoda Fabia R5, affiancato da Castiglioni. Pilota blasonato, con diverse vittorie assolute alle spalle, Arzà sarà alla sua prima partecipazione sui colli fiorentini, dove dovrà difendersi dalle incursioni di diversi, a partire dal fiorentino Alessandro La Ferla, con Pellegrini alle note. Reduce da una vittoria  al “Fettunta” del 2023 e dal secondo posto a Reggello a giugno scorso, di certo non starà a guardare, come non starà di certo tranquillo il comasco Andrea Spataro, con Alessia Muffolini alle note, su una VolksWagen Polo R5.  Pilota redditizio e vincente, di sicuro è tra i favoriti, come lo sarà il 23enne veneto Mattia Zanin, uno dei giovani più interessanti d’Italia, al debutto, con De Guio alle note, su una GR Yaris Rally2. Zanin, lo scorso anno, con la versione “trofeo” della integrale giapponese, chiuse al terzo posto.

Da seguire di certo anche l’altro fiorentino Marco Cavalieri, che torna con la Hyundai i20 Rally2 con Bazzani alle note, in quella che dovrà essere la gara del riscatto dopo la sfortuna della prima edizione e si pongono tra quelli più in vista anche i livornesi David Albert Tanozzi e Irene Bubola, anche loro su una Fabia Evo, con la quale hanno ottenuto quest’anno due sesti posti.

Un altro fiorentino doc, Nicola Fiore, con il numero uno sulle fiancate della sua Citroen C3 Rally2, affiancato da Bugelli, cercherà di migliorare il quinto posto del 2023, il valdinievolino Fabio Pinelli, con Vivarelli, sarà anche lui della partita con una Hyundai i20 rally2 e ci saranno altri tre debutti, con una supercar:  quelli dell’aretino Luigi Caneschi, affiancato da Caraffini su un’altra Citroen C3, di Andrea Bartarelli, con una Skoda Fabia, con navigatore l’esperto Paolo Garavaldi e di Paola Fedi, anche lei su Skoda, con Franceschi sul sedile di destra. Torna, dopo due anni, su una Fabia anche l’aretino Daniele Segantini, con Miriana Gelasi e si propone anche per la prima volta a Scandicci il friulano Matteo Bearzi (Skoda) affiancato da Jamira Chialina, spesso coppia da top ten assoluta.

Spettacolare si annuncia pure il confronto tra le due ruote motrici con annunciato il duello tra i fratelli fiorentini Cosimo e Lorenzo Ancillotti e i pistoiesi Emanuele Danesi e Jacopo Innocenti, entrambi con una Peugeot 208 Rally4. L’altro pistoiese di Larciano Luca Fagni ci prova con la Renault Clio S1600 assecondato da Massaro, poi si attendono grandi prestazioni da Incerpi-Vecoli, con la Peugeot 106 Kit come anche da Corti-Catalano, con la Renault Clio RS gruppo N. Interessante anche sarà vedere Giacomo Matteuzzi, uno specialista degli sterrati e spesso anche copilota, al via con una Renault Clio Rally5 con Juri Frosini alle note e con la sempreverde Renault Clio Williams sarà della partita anche un altro fiorentino “di nome”, Marco Nuti, Paolo Baldi. Poi, per i quartieri alti della classifica di certo si dovrà attendere i riscontri cronometrici di un altro Zanin, Marco, il più giovane dei due fratelli (21 anni) reduce da un’annata di spessore nel tricolore Junior dove ha chiuso al terzo posto. Qui sarà al via con una Toyota GR Yaris, in coppia con Fabio Pizzol, cercando di migliorare la sua prestazione del 2023, chiusa al settimo posto assoluto con la Renault Clio Rally5 e per riscattare l’amarezza del ritiro di Reggello dello scorso giugno, la sua prima gara con una trazione integrale.

LA DIRETTA DI RALLY DREAMER

La grande novità della seconda edizione del rally sarà la diretta web operata da Rally Dreamer sul proprio canale You Tube e nella pagina Facebook, che assicurerà ancora più immagine all’evento. E’ prevista tutta alla domenica, in tre occasioni, tutti i passaggi della prova di Poppiano, con collegamenti alle 8,50, poi dalle 11,45 e dalle 15,26.

LE NOVITÁ SUL PERCORSO

Il percorso di gara, sulle strade dei colli fiorentini, sarà composto in totale da 10 prove speciali distribuite in due giorni. L’organizzazione ha messo mano al tracciato, togliendo una prova ed inserendone una nuova, rimane comunque l’impronta di una competizione di alto livello tecnico, con percorsi che metteranno decisamente alla prova chi vorrà accettare la sfida.

Una prova speciale, la “Anastasia” di 5,020 chilometri, sarà sabato 16 novembre da percorrere due volte, mentre tre prove speciali sono in programma per domenica 17: la “Pulica” (6,400 Km) è prevista per due passaggi, poi la novità della competizione, la prova di “Poppiano” (5,330 Km), che si correrà per tre occasioni, come anche la confermata “Botinaccio” (7,410 Km).

La lunghezza totale del percorso è di 279,510 chilometri, il totale di distanza competitiva è di 61,060.

Lo “Shakedown”, il test con le vetture da gara, sarà sabato 16 novembre, sulla parte iniziale della prova speciale iniziale del sabato.

Le strade panoramiche della zona offriranno un mix di sensazioni forti, dai paesaggi che abbracciano il percorso alle prove speciali di elevato livello tecnico, garantendo momenti di grande emozione sia per i partecipanti che per chi assisterà.

IL PROGRAMMA

Dopo le operazioni di verifica amministrativa e tecnica nella mattina di sabato 16 novembre, dalle ore 7,00 alle 12,00 concessionaria CO.BRA.MA. in Scandicci, la gara scatterà da Scandicci in Via Pantin alle 15,01.

I concorrenti disputeranno due giri sulla prima prova speciale inframezzati dal riordinamento previsto all’interno della CO.BRA.MA ed un parco assistenza a Scandicci, Via del Parlamento Europeo. La prima giornata di sfide si chiuderà alle ore 18,28, per poi riprendere l’indomani, domenica 17 novembre con l’uscita dal riordinamento notturno (previsto anch’esso alla concessionaria CO.BRA.MA.) dalle 7,31. I concorrenti affronteranno dunque le restanti otto prove speciali, per chiudere la contesa alle 16,42 sempre in Scandicci con la premiazione sul palco di arrivo, sempre in via Pantin.

La prima edizione della gara venne vinta dal milanese Mauro Miele (già Campione del Mondo “Master” nel 2022), su una Skoda Fabia Rally2, in coppia con Luca Beltrame, davanti a Bizzarri-Lanera (Citroen C3 Rally2) e terzi finirono i veneti Zanin-Pizzol, con la Toyota GR Yaris.