Il 40° Rally della Lanterna, in programma il 9 e 10 Novembre, sarà l’attesa finale di Coppa Italia. Molte gare di zona non si sono ancora concluse e non si conoscono ancora tutti i protagonisti che potranno correre a Genova, quest’anno ritornata il fulcro della manifestazione. Tra quelli già qualificati, ritroviamo il nome di Elwis Chentre, il cui palmares è ricco di titoli, compresa la Coppa Italia, vinta nel 2013 e nel recente 2021 a Modena, ed anche del Lanterna 2009, anno in cui si aggiudico’ il Trofeo Rally Asfalto.
Elwis vorrà riprovarci, avendo già vinto, per il 4° anno consecutivo la Zona 1, terminata con il Rally di Santo Stefano Belbo, a cui non ha partecipato e aver conquistato anche la Zona 2, conclusa lo scorso fine settimana con il prestigioso Rallye Sanremo, dove si è classificato 9° assoluto e vincitore di Zona.
Abbiamo contattato il pilota aostano, sia per le gare della Zona 1 sia per il gran finale a Genova.
Ciao Elwis, una stagione intensa, erano state pianificate entrambe le zone?
” Buongiorno a tutti. L’idea iniziale è stata quella di partire con entrambe le zone ed in base ai risultati decidere il futuro. Le previsioni sono andate bene, abbiamo vinto la Zona 1 la Zona 2″.
Raccontaci della Zona 1: Piemonte, Aosta, Valli Ossolane, Castiglione, Lana, Rubinetto e Merende.
“La gara di Alba è stat un po’ incasinata, non sapevamo come sarebbe finita. Prove nuove che non conoscevo, il coefficiente doppio, era importante non fare errori e non forare. Mi son tenuto dalla parte della ragione e tra ritardi e annullamenti la vittoria di zona è arrivata. Aosta è la gara di casa dove è stata riproposta la bella prova di S. Marcel, una vittoria assoluta molto importante. Abbiamo saltato Valli Ossolane dove i locali vanno fortissimo. Poi ci sono stati Castiglione e Lana, quest’ultima gara difficilissima e valevole per il TIR. Una difficilissima prova lunga in notturna, poi prove significative come Curino e Ailoche molto difficili anch’esse. Abbiamo spinto in queste due gare ma sempre attenti a non commettere errori. Poi il Rubinetto altra gara che propone forti piloti locali, li abbiamo incontrato la pioggia nel secondo giorno. Un ottimo terzo posto che era sufficiente per vincere la zona e dunque non dover disputare il Trofeo delle Merende”.
Se dobbiamo parlare delle gare di zona cosa trovi di positivo e cosa di negativo
” Le gare di zona sono difficili in quanto ci sono sempre piloti locali fortissimi. Da rivedere invece la formula dei copiloti, infatti se un copilota salta una gara non compare nella classifica finale. Quest’anno la zona 2 infatti la faro’ tutta con Federico Boglietti”.
Finale di stagione al Rally della Lanterna, gara inserita come Finale di Coppa Italia, un appuntamento a cui tieni particolarmente
“Posso dire che mi piace avendola anche vinta e torneranno le prove di quelle edizioni titolate. Io la vinsi nel 2009, era Trofeo Rally Asfalto e nel 2015 buttai la vittoria rompendo maldestramente un vetro. Una strada guidata, ricordoprove come la Massimo Canevari ed il Portello, anche se non saranno identiche al passato”
Si corre per vincere?
“Bisogna vedere come la interpretiamo, il livello sarà superiore alle gare di zona a cui abbiamo partecipato, c’è il premio in denaro che è interessante. Essendo una gara secca l’obiettivo sicuramente sarà quello di vincere ma ci saranno avversari incredibilmente forti”