Prima vera tappa per questo Rallye du Maroc 2024. Il prologo di ieri ha sancito le posizioni di partenza odierne, ma anche la scelta della “griglia” non ha reso il compito facile agli equipaggi. Già ieri sera, durante il trasferimento da Marrakech a Zagora ci sono stati diversi problemi. Il maltempo ha colpito anche il nord Africa, riversando letteralmente i fiumi in strada. Molti gli equipaggi, soprattutto di auto e camion, in difficoltà per raggiungere il bivacco. Infatti sono in molti, moltissimi ad arrivare tardi. Per questo motivo l’organizzazione ha dovuto lavorare di strategia. David Castera non ha cancellato la speciale ma bensì invertita. Oggi si sono percorsi i 180km di speciale designati al martedì, mentre domani si percorreranno i 267km di oggi. Considerando la posizione dell’anello su Zagora, si è potuto evitare le zone colpite.
Ciò non cambia nulla a livello competitivo. Nasser Al-Attiyah ha giocato d’astuzia – come di consueto – rimanendo nelle retrovie. Il vincitore del prologo, Guerlain Chicherit, ha avuto il privilegio di scegliere la posizione di partenza. Il neo assunto X-Raid è partito dal 9° posto. Ciò però non è bastato per riuscire ad imprimersi. Nasser Al-Attiyah si orienta nei primi chilometri, per poi eseguire il sorpasso ed aggiudicarsi la vittoria di tappa. La prima con il Dacia Sandrider. Sicuramente un ottimo debutto. Non da meno Cristina Gutierrez che conclude la tappa al 10° posto; ricordiamo che la forte pilota spagnola non solo è al debutto su Dacia ma anche nella classe T1+; un buon inizio in vista del campionato 2025. Sebastién Loeb deve invece ancora prendere la mano con il mezzo, ritrovandosi solo 12°. Partito 120° ha dovuto superare numerosi concorrenti, perdendo così velocità e concentrazione. La corsa è ancora lunga e il distacco di soli 12’47” non è abissale.
Toyota piazza una vettura a podio, ma non quella ufficiale. Parliamo difatti dell’Overdrive di Yazeed Al-Rajhi che è subito dietro il diretto avversario per 1’39”. La “Gazoo Racing” migliore oggi è quella di Lucas Moraes all’11° posto mentre Seth Quintero è ben più attardato in 21^ piazza. Apparizione positiva invece per Ford, che con Carlos Sainz riesce ad aggiudicarsi il podio; ma non solo. Matthias Ekstrom, fresco di Audi, è subito 5° a 6’09” dalla vetta.
Come anticipato, domani si percorreranno i 267km di speciale. Vedremo se ci saranno nuove sorprese!