Si parte alla grande con l’ultimo appuntamento del World Rally Raid Championship 2024. Il Rallye du Maroc è un appuntamento attesissimo poiché è il famoso “lascia-passare” per la Dakar, nonché ottima preparazione per la famosa corsa nel deserto a venire. Tante novità ci attendono nel nuovo anno, me è proprio qui che vediamo i tanti equipaggi testare le nuove formazioni. Tra loro come sappiamo, possiamo ammirare il team Dacia forte di Nasser Al-Attiyah, Sebastién Loeb e Cristina Gutierrez.
Nei test il Sandrider ha dato un’ottima impressione, ma vedremo sul campo di gara. Tra gli antagonisti del neonato team, vediamo un altro “rookie“: Ford schiera i nuovissimi Raptor nati dalla collaborazione tra NWM (Neil Woolridge Motorsport) ed M-Sport. Al volante niente poco di meno che Carlos Sainz, Nani Roma e Matthias Ekstrom. Toyota invece fa fede alla formazione implementata quest’anno, confermando quindi la giovane guardia con Lucas Moraes e Seth Quintero mentre l’affiliata Overdrive perde Guilleme De Mevius e Guerlain Chicherit, che entrano nello squadrone Mini X-Raid con il nuovo JCW All4 3.0L V6i.
Quest’oggi si è disputato il consueto prologo. Solo 26km di speciale, corredati da ulteriori 50km di trasferimento a Marrakech. Guerlain Chicherit è il più veloce, mentre il portoghese Joao Ferreira segue a ruota, a bordo del Mini alimentato a diesel. Carlos Sainz è subito terzo: vedere il marchio dell’ovale blu nella parte alta della classifica fa un certo effetto, soprattutto in gare come questa dove il colosso americano non è mai riuscito ad imprimersi.
E’ ancora molto presto per pronunciarsi, ma c’è chi è riuscito già a far danni. E’ il caso di Sebastién Loeb che rompe la sospensione anteriore destra del suo nuovo Sandrider, perdendo così oltre 20′. Per sua fortuna il tempo del prologo non viene conteggiato, tuttavia la posizione sancisce l’ordine di parteza. Il pluricampione del mondo rally, dovrà partire dalla 121^ posizione. Altri invece, come Nasser Al-Attiyah e Yazeed Al-Rajhi hanno preferito giocarsi la carta della partenza arretrata: infatti navigano attorno alla 30^ posizione.
Segnaliamo anche i nostri connazionali, come Eugenio Amos sul buggy Optimus del team MD. Andrea Schiumarini, abituati a vederlo sui Pajero del R-Team, quest’oggi va a tutto gas tra gli SSV con il Polaris del team TH TRUCKS TEAM. Presente anche Rebecca Busi e Enrico Gaspari, compagno di squadra di Schiumarini.
Da domani si inizia a fare sul serio, con una speciale di 267km ad anello su Zagora. Vedremo chi avrà la meglio!
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