Giovanni Trentin (foto Uros Modlic)

Guardando alla classifica finale, quindicesimo di classe RC4 e trentaseiesimo nella generale nonché terzo tra i partecipanti all’European Rally Trophy in versione junior, verrebbe da pensare ad un Rally Nova Gorica opaco per Giovanni Trentin.

Tante erano le incognite della vigilia per il portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sostenuto da Movisport, ad iniziare da un’Opel Corsa Rally4 di IK Sport mai vista prima.

Il giovane di Montebelluna, affiancato per l’occasione da Simone Scattolin, prendeva le misure alla nuova compagna di avventura, sia nel prologo del Venerdì che durante una giornata di Sabato pesantemente condizionata da una foratura, da una scelta sfortunata di coperture e da un problema di appannamento al vetro anteriore avvenuti sul finale di tappa.

Siamo partiti abbastanza bene” – racconta Trentin – “ed il ritmo non era malvagio ma siamo incappati in una foratura e in una scelta di gomme sbagliata che ci ha attardato in classifica. A questo si è anche aggiunto il vetro appannato e non è stato facile evitare di commettere errori. Non essendo in lotta per nessun campionato non eravamo particolarmente preoccupati della situazione, potendo contare su una Domenica che ci avrebbe permesso di recuperare tempo.”

In mezzo alla mischia dei protagonisti della Mitropa Rally Cup e dello Slovenian Rally Championship, oltre a quelli della già citata serie continentale, il giovane di casa Trentin iniziava ad inanellare tempi interessanti, migliorando sul finale di Domenica nonostante un dritto.

Alla Domenica è andata decisamente meglio con la sfortuna” – aggiunge Trentin – “a parte un dritto nel quale avremo perso una quindicina di secondi circa, quindi guardiamo comunque il lato positivo perchè tutto quello che ci è successo ci ha permesso di fare esperienza con una vettura che non conoscevamo. Siamo comunque riusciti a recuperare, passando dal quarantasettesimo di inizio tappa al trentaseiesimo finale, quindicesimi di classe e terzi di ERT Junior. Per essere la prima sulla Corsa va bene così. Grazie a tutto il team IK Sport, a MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport, a Pirelli, a Sparco ed a tutti i partners che continuano a credere in me. Un particolare grazie va a Simone, dal quale ho imparato davvero tanto.”