Marcello Razzini

Tante erano le incognite della vigilia ma il debutto di Marcello Razzini sulla nuova Skoda Fabia RS Rally2 di By Bianchi Rally Team fa ben sperare.

Entrato nella gabbia dei leoni reggiani il pilota di Parma, al ritorno con Gianmaria Marcomini al proprio fianco, era protagonista di una doppia foratura nel primo loop di speciali della Domenica, poi annullate, prendendo in seguito il comando delle operazioni sulla “Giandeto 2”.

La lotta si accendeva subito con Tosi e con Rusce, su vettura gemella a quella del portacolori di Collecchio Corse, ed al termine del secondo passaggio la classifica provvisoria inseriva il parmense in terza piazza, a 4”4 dalla vetta e con Medici a tallonarlo a 2”1.

Ritornati a “Giandeto” Razzini firmava il secondo scratch di giornata, riportandosi a ridosso di un Tosi ora avanti di 3”6, ma gli ultimi due impegni di giornata non gli sorridevano, un bis di terzi parziali, costringendolo ad accontentarsi del terzo gradino del podio assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2, un ottimo bilancio guardando al livello del parco partenti.

Sulla prima prova del loop siamo andati sempre molto bene” – racconta Razzini – “mentre sulle altre, più corte, non riuscivamo ad esprimerci al meglio. Doveva essere soltanto una gara test per noi, essendo alla prima uscita con la nuova Skoda Fabia RS Rally2, ed invece ci siamo trovati in piena lotta per la vittoria assoluta contro i temibili piloti di casa. La vettura è stata incredibile, perfetta e devo dire che mi piace molto. È stato indubbiamente utile essere presenti a questa gara per iniziare a prendere confidenza con questo mezzo. Grazie a tutto il team, alla scuderia ed al suo presidente Assirati, senza mai dimenticare l’impegno di Filippo Alicervi.”

Una prima presa di contatto decisamente interessante, guardando all’ultimo atto di un International Rally Cup che si deciderà al prossimo Rally Valli della Carnia.

Scorrendo la classifica assoluta provvisoria Razzini figura in terza posizione, ad un battito di ciglia da Rusce, mentre a dettare il passo è un Campedelli che vanta un buon margine.

Il coefficiente maggiorato, a 1,5 per l’inedito appuntamento friulano, contribuirà a mantenere aperta una partita che si deciderà solamente i prossimi 27 e 28 Settembre.

Siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte al Valli della Carnia” – aggiunge Razzini – “e partiremo ad armi pari perchè sarà la prima volta che questo evento farà parte dell’IRC. Abbiamo visto il potenziale di questa vettura e siamo certi che potremo dire la nostra in Friuli. Il titolo è ancora alla nostra portata, non sarà facile conquistarlo ma finchè la matematica ci tiene in gioco noi faremo tutto quanto potremo per provare a portarcelo a casa. Siamo agguerriti.”