Doveva essere un 2024 nel quale concretizzare l’anno di apprendistato vissuto nella passata stagione ma Enrico Bonaso, dovendo fare i conti con i propri impegni professionali, si è visto costretto a ridisegnare la sua annata sul fronte sportivo.
Annullato l’impegno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche il pilota di Albignasego è pronto a tornare nel fine settimana nell’abitacolo della sua Lancia Rally 037 gruppo B.
Nel mirino un Rally Storico Piancavallo che potrebbe andare incontro all’attuale situazione del portacolori del Team Bassano, essendo solo il secondo atto del Trofeo Rally di Zona nord est.
Il regolamento della serie prevede infatti tre risultati utili, su quattro gare a calendario, e, con il solo Valsugana Historic Rally ad essere stato consegnato agli annali, ecco come la stagione di Bonaso potrebbe tornare a nuova vita, giocando al meglio la carta friulana ed i successivi Rally del Veneto Storico (13 e 14 Settembre) e Lessinia Rally Historic (8 e 9 Novembre).
“Il Piancavallo fa parte del TRZ di seconda zona” – racconta Bonaso – “ma, pur essendo uno dei nostri obiettivi dichiarati ad inizio stagione, devo navigare a vista. Non so se riusciremo a portare avanti questo impegno perchè il fronte lavorativo sta assorbendo la quasi totalità del mio tempo. Sarà bello tornare in abitacolo dopo quasi un anno di stop, non vedo l’ora del via.”
Una partecipazione spot ad oggi, da condividere per l’occasione con Matteo Zaramella, finalizzata a togliere la tanta ruggine accumulata ed a valutare lo stato della vettura.
“Dall’ultima gara disputata” – aggiunge Bonaso – “abbiamo completamente rifatto il motore e rivisitato l’assetto quindi mi troverò tra le mani una 037 tutta da scoprire. Sarà anche la prima volta che condividerò l’abitacolo con Matteo, un giovane navigatore ma che ha già una significativa esperienza alle sue spalle. Per ora non facciamo pronostici, vogliamo divertirci.”
Saranno due le giornate di gara messe sul piatto dal Piancavallo 2024 in versione storica.
Tre le speciali previste per Venerdì 30 Agosto, in grado già di delineare i valori in campo, con i passaggi sulla “Navarons” (5,57 km), sulla “Barcis – Piancavallo” (14,90 km) e sulla super speciale “Piancavallo” (3,20 km), quest’ultima molto corta ma da affrontare in notturna.
La seconda frazione, quella di Sabato 31 Agosto, conterà due tornate su “Pielungo” (16,37) e su “Forcella di Maniago” (4,32 km) che, unite sul finale, daranno vita alla “Pradis Grotte” (24,65 km), la prova più lunga della due giorni che avrà un ruolo determinante nella classifica finale.
“Tutti mi hanno detto che questa gara è bellissima da disputare e che è organizzata ad alto livello” – conclude Bonaso – “quindi siamo curiosi di essere al via per valutare tutto ciò. Grazie, di cuore, a tutte le persone che mi stanno dando una grossa mano per affrontare la preparazione a questa gara. Grazie a tutti i partners che mi stanno continuando a sostenere in questo 2024.”